PRO-VOCAZIONI *L'INFERMITA' (Cosa non è) a cura di Stefania Formicola (Pubblicazione sulla Rivista "Spiritus Domini" Anno 92 n.2 - FEBBRAIO 2019)

01.02.2019 13:04

Rubrica Spirituale che intende “provocare” ogni “vocazione”: a vantaggio (PRO) della Chiesa e per scoprire le (VOCAZIONI) nella Chiesa (Mt 9,12) 

                 <<Non sono i sani che hanno bisogno del medico ma i malati>> (Mt 9,12)                                                                                  

  • E’ questa la PRO-vocazione di Gesù: guarire!
  • E’ questa la pro-VOCAZIONE nel Discepolo: curarsi!

Contraria alla infermità è la salute ed il benessere, due fattori primordiali per tendere e far dipendere la qualità della propria vita.

Quando si pensa o si parla di “salute” si considera, a primo acchito, l’assenza di malattie (più o meno gravi) dalla quale ne deriva, di conseguenza, la conduzione (più o meno sana) della vita.

Tale riflessione però, non è del tutto completa!

A considerare meglio ed in tutta pienezza l’essere umano, infatti,  la salute comprende tanti aspetti, tante varianti, tante patologie: da quella sì fisica ma anche quella psichica, economica, sociale e spirituale…

Non è sufficiente, cioè, preoccuparsi solo di raggiungere un buono stato fisico, intervenendo sulle malattie del corpo attraverso pratiche chirurgiche e medicali, ma anche e soprattutto occuparsi di se stessi per favorirne la serenità, la pace, la giustizia, il cibo, l’istruzione, la casa, il lavoro, il reddito, il rispetto, l’equità, l’equilibrio, i propri talenti, la vocazione e… si potrebbero continuare ad avanzare tanti altri aspetti pur utili, se non in alcuni casi necessari od indispensabili, per garantire un ottimo stato di salute in tutto l’ essere dell’uomo.

La salute è, dunque, un dovere di assistenza e mantenimento continuo prima ancora che un diritto perché diventa risorsa capace di sviluppare l’ambiente e le persone con le quali ci si trova in comunione e non solo per realizzare le proprie aspirazioni, soddisfazioni e bisogni.  Ecco che va considerato l’altro fattore, parallelo a quello della salute: il “benessere”. Benessere, infatti, è lo “stare -  bene” , per essere in armonia fisicamente, mentalmente, emotivamente, socialmente e spiritualmente.  Cinque sono gli elementi da considerare come cinque sono i sensi del corpo che permettono di poter vivere nell’ambiente circostante e  raggiungere quel benessere esistenziale di base onde creare equilibrio dentro e fuori ciascuno affinché cresca e non diminuisca, sviluppi e non regredisca, favorisca e non demolisca ciò che è bene e fa bene e non ciò che è male e fa male.