PRO-VOCAZIONI *L'IGNORANZA a cura di Stefania Formicola (Pubblicazione sulla Rivista "Spiritus Domini" Anno 90 n.11 - NOVEMBRE 2017)
Rubrica Spirituale che intende “provocare” ogni “vocazione”: a vantaggio (PRO) della Chiesa e per scoprire le (VOCAZIONI) nella Chiesa.
<<A voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. > (Mt 13,11)
- E’ questa la PRO-vocazione di Gesù: svelarsi!
- E’ questa la pro-VOCAZIONE nel Discepolo: comprenderlo!
L’argomento che verrà qui proposto, si pone alla vetta di tutto il percorso intrapreso quest’anno e che giunge ormai al suo termine.
LEGGI
Il cammino di un ignorante, nel senso propriamente del termine cioè di colui che ignora qualcosa o qualcuno, è proteso verso la cima lungo il crinale fatto di altezza sconfinata come lo è quello di un’alta montagna. Esso parte sempre dalla base, dalle fondamenta. Ciò per rendere palese la condizione di qualsiasi ignorante che, con fatica ed impegno, desidera scorgere una verità diversa, osservarla da un altro punto di vista, comprenderla da una nuova prospettiva. Quel viandante dovrà calcare la sua stessa bassezza e miseria - che è condizione umana fatta di peccato ed indegnità - per osar raggiungere un Dio che rivela se stesso con chiarezza e determinazione attraverso le tante ammonizioni, i rimproveri e le esortazioni. Cammino tanto difficile e meticoloso che comporta non solo studio e pratiche devozionali ma inevitabili cadute con l’unico obiettivo di elevarsi, superarsi, distaccarsi e salvarsi. A chi si mette in viaggio gli vien dato ma a chi rimane fermo gli vien negato. Il fine sarà quello di capire il mistero divino che è regno dei cieli. Capire? Cosa capire? Come sosteneva un grande filosofo e teologo tedesco, Blaise Pascal: “ le cose umane si capiscono studiando, le cose di Dio si capiscono amando”. Chi ignora questa verità, potrà sentire il silenzio di Dio, mai ascoltare! Potrà pure vedere qualcosa, mai osservare! Potrà sì capire l’enormità del miracolo, mai umilmente comprenderlo per contenerlo e contemplarlo!
ANNOTA
Don Giustino Maria Russolillo scriveva così: “Posso e devo insistere per lo sguardo, sorriso, abbraccio e bacio di predilezione da parte del Signore... Ricominciamo da capo a fare, soffrire e pregare alla lettera tutto quello che si giudica dovere accaderci e a cui dovere andare incontro mirando in tutto alla pura gloria, al puro amore di Dio”.
RIFLETTI
A conclusione di questo viaggio in te stesso/a, poniti queste tre esigenti domande alle quali dover necessariamente rispondere: 1) Cosa hai ascoltato? 2) Cosa hai osservato? 3) Cosa hai compreso?