PRO-VOCAZIONI *LA PREGHIERA (Santa Messa) a cura di Stefania Formicola (Pubblicazione sulla Rivista "Spiritus Domini" Anno 93 n.7/8 - LUGLIO/AGOSTO 2020)
01.07.2020 12:00
Rubrica Spirituale che intende “provocare” ogni “vocazione”: a vantaggio (PRO) della Chiesa e per scoprire le (VOCAZIONI) nella Chiesa.
<<Pregate sempre, senza stancarvi mai>>( Lc 18,1)
- E’ questa la PRO-vocazione di Gesù: comunicare!
- E’ questa la pro-VOCAZIONE nel Discepolo: pregare!
L’apice della preghiera per eccellenza è la Santa Messa, incontro diretto e vivo tra la creatura ed il Creatore, tra la nostra povertà e la Sua infinita grandezza. In essa si concentra tutta l’essenza dell’esistenza ed è espressione di lode, pentimento, ringraziamento e comunione di fede. Incontro di misericordia e di amore, quindi, ove potere depositare tutti gli affanni, le preoccupazioni ed i dolori nella coppa della grazia divina e santificante, lavacro di purificazione per esserne degnamente rigenerati alla pace ed alla gioia. Partecipare e celebrare la Santa Messa significa necessariamente immergersi in quelle realtà che trascendono e svelano tutto il mistero; pertanto è atto di devoto raccoglimento non per assistere od adempiere ad un dovere - seppur ammirevole per la buona volontà del buon cristiano - ma diventa parte attiva, integrante e feconda della propria intimità al punto tale da trasformarla in quotidiano vivere lì dove ciascuno è chiamato: in famiglia, nel lavoro, nello studio, nelle piccole o grandi scelte di vita… Quando si avverte che tale preghiera annoia, distrae, agita o svilisce, è segno evidente e certo che non si è ancora maturi e sinceri alla fede. Non ascoltare con attenzione la Santa Messa o ritenerla ripetitiva come se fosse rituale perpetuato all’infinito, evidenzia la difficoltà ad entrare in quel mistero trinitario che dovrebbe, invece, toccare l’anima scavandola in profondità per renderla partecipe dell’intima unione con Cristo attraverso il Suo corpo donato ed il suo sangue versato, segno sacramentale della sostanza reale eucaristica.