PRO-VOCAZIONI *LA DISPERSIONE a cura di Stefania Formicola (Pubblicazione sulla Rivista "Spiritus Domini" Anno 90 n.7 - LUGLIO 2017)
Rubrica Spirituale che intende “provocare” ogni “vocazione”: a vantaggio (PRO) della Chiesa e per scoprire le (VOCAZIONI) nella Chiesa.
<<Chi non raccoglie con me, disperde>>(Mt 12, 30)
- E’ questa la PRO-vocazione di Gesù: accogliere!
- E’ questa la pro-VOCAZIONE nel Discepolo: raccogliere!
La dispersione sarà la provocazione da raccogliere in questo settimo numero della rivista!
LEGGI
Osserverai un contadino dedito al suo primo lavoro; ciò che ha in pugno è solo un mucchietto di piccoli semi da spargere al vento su un terreno dove lui stesso poggia i suoi fragili piedi. Quel seme sprofonda nel tempo con la fatica, la pioggia ed il sole; cresce piano e forte finché un leggero fuscello vi spunta, poi diventa pianta e man mano fiero si erge in un grand’albero. Da qui verrà il momento di raccoglierne abbondanti e nutrienti frutti. Ti renderai allora conto che tale processo sarà lento e graduale ma… non tanto scontato. Cosa potrebbe accadergli? Vento, grandine, neve o gelo, potrebbero pure sconvolgerne ed interromperne il processo di trasformazione col rischio di dispersione e distruzione. Il pover’uomo dalla fronte col sudore, recherà un sentimento di profonda delusione mescolata a rabbia, sfinimento e depressione. Non meravigliartene! Similmente accade per la vita spirituale che vien prima seminata nella grazia battesimale e poi coltivata nel conseguente processo sacramentale (confermazione, riconciliazione, eucaristia). Eventi, circostanze, impedimenti ne porrebbero ostacolo ed indebolimento così che anche i moti dell’anima non sarebbero poi tanto differenti. Ti chiederai, allora, se il soffio dello Spirito come vento impetuoso, potrebbe non soddisfare ma sconvolgere il proprio impegno da cristiano. Certo che potrebbe farlo, poiché due sono gli spiriti che aleggiano sopra ciascuno di noi: quello del bene e quello del male ma soltanto di uno si renderebbe possibile raccoglierne il frutto a condizione di accoglierlo tutto. Dunque…non meravigliartene affatto!
ANNOTA
Don Giustino Maria Russolillo scriveva così: “…poiché il Signore ti conduce per la via delle ispirazioni, non deve meravigliarti se il nemico ti assedia e turba con false ispirazioni. Similmente, poiché il Signore ti vuole santificare anche nella via del sentimento, nessuna meraviglia che il nemico tenti di dannarti con falsi sentimenti”!
RIFLETTI
Rispondi alle seguenti tre domande: 1) Come fare a ben discernere quei sentimenti di bene e di male che si alternano dentro te stesso/a? 2) Ogni moto dell’anima andrebbe interpretato come oggetto d’ ispirazione, mozione, ravvedimento per accoglierlo o gettarlo via? 3) Quanto e cosa hai raccolto o disperso?