PRO-VOCAZIONI: A Tu X tu (Dialogo dell’ ”Anima figlia” con “Dio Padre”… sulle SCELTE) a cura di Stefania Formicola * Pubblicazione sulla Rivista "Spiritus Domini" Anno 97 NOVEMBRE/DICEMBRE 2024 *

30.11.2024 17:29

Rubrica Spirituale che intende “provocare” ogni “vocazione”: a vantaggio (PRO) della Chiesa e per scoprire le (VOCAZIONI) nella Chiesa.

Qualunque cosa chiederete nel nome mio, io la farò” (Gv.14,14)                                          

  •     E’ questa la PRO-vocazione di Gesù: chiedere!
  •     E’ questa la pro-VOCAZIONE nel Discepolo: fare!


 

A Tutu

(Dialogo dell’ ”Anima figlia” con “Dio Padre”… sulle SCELTE)

 

FIGLIA: Padre, qual è il proposito più importante da dover chiedere per ogni candelina di un vecchio anno che si spegne?

 

PADRE: E' il proposito di fare sempre le prime scelte che ti capitano nella vita e mai le seconde, figlia mia!

 

FIGLIA: E come posso saperle distinguere Padre?

 

PADRE: Non ci si può affatto sbagliare figlia perché... le prime sono mosse dalla mia volontà e sono buone, sono costanti e sono favorite dagli eventi esterni. Le seconde, invece, sono scelte mosse dai ragionamenti, dai ripieghi, dai rimpianti, dalle circostanze, dalle convenienze...

 

FIGLIA: Eh già Padre ma non sempre la vita conduce nella direzione del cuore...

 

PADRE: ma sempre si possono farle convergere per un percorso d'amore...

 

FIGLIA: l'Amore quindi può tutto Padre?

 

PADRE: L'Amore deve potere tutto, figlia mia!

 

FIGLIA: Grazie Padre mio per avere soffiato col tuo Santo Spirito su questa candelina…

 

PADRE: Prego per te figlia mia affinché la mia luce t'illumini il cammino così che dal proposito poi tu possa passare alle scelte giuste…

 

FIGLIA: Padre, vorrei fare davvero le giuste scelte nella vita… 

PADRE: Figlia, potrai allora iniziare prima a scegliere nella vita per imparare poi a viverla

 

FIGLIA: E…cosa dovrei e potrei scegliere?

 

PADRE: Scegli sempre di essere onesta, diligente, rispettosa, di non ferire, di servire, di pazientare, di non umiliare, di aiutare, di non condannare, di perdonare, di amare…

 

FIGLIA: ...e la vita poi cosa mi insegnerà e darà Padre?

 

PADRE: Sempre il bene, attraverso eventi e persone che ti saranno care!

 

FIGLIA: Si certo, ma vedrò tramontare, col trascorrere del tempo, questi eventi e queste persone Padre…

 

PADRE: - Spettacolo affascinante, non ti pare figlia mia?

 

FIGLIA: - A me sembra, alla fin fine, soltanto molto doloroso e triste Padre...

 

PADRE: - Ricorda sempre figlia mia che un tramonto è la scena in atto secondo di un giorno luminoso e soleggiato

 

FIGLIA: - La notte che la segue m’inquieta e spaventa tantissimo Padre...

 

PADRE: - Eh già figlia, ma quanto più buia è la notte tanto più radiosa spunta la sua alba; solo chi ha paura di lasciare andare è cieco e perde di vista l'alba che sopraggiunge attraverso il buio...

 

FIGLIA: - Cosa occorre fare Padre per spalancare le porte e vedere quest'alba infinita?

 

PADRE: - Unicamente entrandoci fino in fondo attraverso le più fitte tenebre per superare l' abisso ed il baratro enorme...

 

FIGLIA: - Padre, ma ci vuole sovrumano coraggio per farlo...

 

PADRE: - Direi ci voglia più fede e speranza divina figlia cara: il coraggio ne è solo la conseguenza!

 

 

 

                                                                 


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